Il Movimento Cinque Stelle non c’è più. O meglio, non c’è più quel Movimento Cinque Stelle, quello sorto dal nullismo vaffanculesco di Beppe Grillo e che nel bene e nel male identificava e rappresentava parecchio del montante malessere degli italiani. Aveva persino incarnato, il M5s, un’ansia di rinnovamento della politica basata sulla centralità delle persone (il mitico “uno vale uno”, la Rete, Rousseau, il mito del Cittadino): puf, tutto finito. Morto. Kaputt.
Fonte: democratica.it