Strage di via D’Amelio, Corte d’assise: “Fu il più grave depistaggio della storia”

Sabato la corte d’assise di Caltanissetta ha depositato 1.865 pagine di motivazioni per la sentenza del processo Borsellino quater, che si era concluso nell’aprile del 2017: quello sul depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio del 19 luglio 1992, in cui fu ucciso il giudice Paolo Borsellino.

Era una sentenza molto attesa non solo perché legata a uno dei più gravi fatti avvenuti in Italia negli ultimi trent’anni, ma anche perché la sentenza del processo aveva lasciato aperte alcune domande su come si svolsero i fatti.

Fonte: ilpost.it

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