2 Agosto 1980: Strage di Bologna

Bologna, 2 Agosto: è una stazione della memoria. È un episodio di terrorismo fascista. È un atto di guerra di italiani armati contro inermi cittadini, quasi tutti italiani.

Oggi si conoscono parziali verità giudiziarie che inchiodano alle loro responsabilità gli esecutori materiali della strage. Non si conoscono ancora i mandanti. Si conoscono bene alcuni depistatori annidati in organi dello Stato repubblicano. Colpiti, anche loro, da sentenze inequivocabili. Dopo essere stati protetti a lungo dalla loggia eversiva P2. Nei confronti della quale sono state emesse sentenze chiarissime e soprattutto la sentenza della Storia. In questi giorni si apprezza il fatto che venga introdotto (con ridotto orario) l’insegnamento dell’educazione civica nella scuola.

Un consiglio? Parlate della strage della stazione di Bologna. E di un tempo in cui si poteva morire in una sala d’aspetto di seconda classe, in attesa del treno delle vacanze. Sarebbe un atto civico ed educativo.

Antonio Sacchi, Consigliere PD Comune di Pavia

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