Il campo di Via Tibaldi, dove sarebbe dovuta sorgere la Scuola Leonardo di Pavia Ovest, ben rappresenta l’inconsistenza dell’Amministrazione Fracassi: si è persa un’occasione preziosa di finanziamento da parte del Ministero pari a 3 milioni di euro.
Qui di seguito un elenco riassuntivo dei principali punti che rappresentano il primo anno di fallimenti dell’Amministrazione Fracassi
Decoro e pulizia della Città:
– Nessun intervento di riorganizzazione di ASM e assenza di un piano industriale per il futuro dell’azienda
– Pochissimi interventi di manutenzione di strade e marciapiedi; in Centro frequenti toppe di asfalto sull’acciottolato
– Verde: abbandono delle periferie e poca cura del verde (eccetto un paio di rotonde); in condizioni di abbandono il Parco della Vernavola
– Pulizia della Città molto scarsa, in particolare nelle strade fuori dal Centro
Sport:
– Calcio: Pavia Calcio lontano dallo Stadio Fortunati, mandata a Trezzano, per la prima volta nella storia della Società
– Basket: Palaravizza allagato più volte, partite rinviate per entrambe le squadre di Basket cittadine. La Squadra di Serie C San Maurense penalizzata con sconfitta a tavolino a causa dell’impraticabilità del campo
Attività ricreative:
– Stop a Giocanda, evento molto apprezzato dai genitori
– Stop alla Festa di Ferragosto nei quartieri
– Mancata riapertura dei parchi per i bambini per incapacità di programmazione; apertura posticipata al 30 giugno
Quartieri e partecipazione:
– Stop ai Comitati di quartiere previsti dallo Statuto
– Stop al Bilancio partecipativo con il quale si erano coinvolti migliaia di pavesi negli ultimi anni
– No a trasmissione via Youtube delle sedute di commissione (malgrado siano pubbliche e non accessibili perché svolte su invito per via telematica durante il periodo Covid19)
Scuola:
– Stop al Pedibus
– Stop Scuola Leonardo nel quartiere Pavia Ovest con la perdita di 3 milioni di euro di finanziamento dello Stato
– Edilizia scolastica: stanziati solo 477.125 € su oltre 7milioni di euro (appena il 6%)
Opere pubbliche:
– Posticipazione sine die del Bando periferie e stop a tutte le opere in esso previste
– Ponte Ghisoni chiuso da ormai 7 mesi con disagi per i residenti (riapertura prevista soltanto nel 2021)
– Dossi Via Scopoli e Corso Garibaldi pericolosi e molto costosi (oltre 20.000 euro l’uno) e sistemati successivamente (spendendo altre risorse pubbliche?)
Mobilità sostenibile:
– Ciclabili (zero):
a) è stata smontata quella di Corso Garibaldi
b) Pista ciclabile verso San Martino bloccata e per ora non considerata prioritaria
c) quintali di vernice gialla spalmati per terra su marciapiedi e strade senza un piano preciso
– Accessi e parcheggi fuori controllo in Piazza Cavagneria
– Corse dei Bus tagliate nel periodo di emergenza e mai più ripristinate: quartieri lasciati senza collegamenti di trasporto pubblico
Cultura:
– Fallimento Mostra Looking for Monna Lisa e ingente spesa (otre 370 mila euro con meno di 20mila euro di incassi)
Ambiente:
– No al plastic free nelle scuole afferenti al Comune di Pavia
– Nessun piano né intervento di efficientamento energetico per gli edifici comunali
Disabilità:
– Nessun intervento per l’abbattimento delle Barriere architettoniche a favore delle persone con disabilità
Interventi Emergenza COVID19
– Buoni spesa gestiti dal Settore servizi sociali in modo disorganizzato in oltre un mese
– Mascherine acquistate in ritardo e non consegnate in modo capillare (oltre che spesso in buste non sigillate)
– Fondo di solidarietà per le attività danneggiate dall’emergenza COVID19 scarsi (prima 250mila euro che corrisponde alla normale dotazione annuale del settore commercio e poi spariti, in seguito al finanziamento di 1.300.000 euro arrivato dallo Stato).