L’ex ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda ha pubblicato sul Foglio un “manifesto” in cui elenca i punti programmatici che secondo lui dovranno essere al centro di una nuova alleanza tra tutte le forze “progressiste”. Sarebbe un’alleanza, aveva spiegato in altre occasioni, che andrebbe estesa a tutte le forze liberali del centro e della sinistra.
Il “manifesto” di Calenda è fortemente europeista e contiene anche diversi temi cari alla sinistra più tradizionale: Calenda parla dell’importanza dello “Stato forte” (a patto che non sprechi soldi per salvare Alitalia, aggiunge) e della protezione delle fasce più deboli della popolazione.